Nell’odierna era digitale, i media per la vendita al dettaglio sono diventati uno strumento strategico inestimabile per i brand statunitensi che intendono raggiungere i propri clienti in modo preciso ed efficace.
Secondo un rapporto di eMarketer, si stima che la spesa per il retail media negli Stati Uniti raggiungerà i 22,4 miliardi di dollari nel 2023, rispetto ai 17,4 miliardi di dollari del 2021. Questa crescita dimostra l’inarrestabile ascesa di questa forma di pubblicità al dettaglio.
Anche Walmart, Target e Amazon ne hanno compreso il potenziale e hanno predisposto le proprie piattaforme pubblicitarie per trarne vantaggio.
Tendenze del mercato dei media retail negli Stati Uniti
Il panorama attuale, il percorso intrapreso per arrivarci e quello che ci aspetta nei prossimi mesi si possono comprendere meglio con dati e fatti:
- Si prevede che i media al dettaglio cresceranno di 5 volte in 5 anni, con un aumento degli investimenti di 48 miliardi di dollari dal 2019 al 2024.
- La crescita dei media retail è accelerata del 42% nel secondo trimestre del 2022.
- Da maggio 2021 a gennaio 2022, più di 23.500 aziende hanno investito in pubblicità sulle reti di retail media.
- Nel 2021, la spesa per la pubblicità sui retail media a livello mondiale è stata stimata in circa 77 miliardi di dollari. Secondo varie stime, gli investimenti potrebbero raggiungere i 143 miliardi di dollari entro il 2024.
- Più della metà dei 15 principali rivenditori statunitensi ha le proprie reti di media, molte delle quali sono state lanciate durante gli anni della pandemia.
Quanto investiranno gli inserzionisti statunitensi sui canali di retail media entro il 2024?
Secondo una ricerca condotta da BCG e MediaRadar, i seguenti numeri influenzeranno i movimenti degli inserzionisti statunitensi nei prossimi mesi:
- Alla fine del 2022, la spesa pubblicitaria nei media digitali al dettaglio raggiungerà i 40,81 miliardi di dollari, più del triplo del totale pre-pandemia.
- Il 24% delle aziende che hanno fatto pubblicità nel gennaio 2022 su canali di retail media lo hanno fatto per la prima volta.
- I brand spendono ogni anno una quota maggiore dei loro budget pubblicitari sui retail media. La cifra ha quasi raggiunto il 15% nel 2021. In prospettiva, si prevede che sarà del 19% nel 2024 e del 25% nel 2026.
- Il 60-70% dei 100 miliardi di ricavi previsti per il retail media entro il 2026 sarà costituito da nuova spesa netta.
Fattori che stanno plasmando il mercato dei media al dettaglio negli Stati Uniti
La realtà dei retail media negli Stati Uniti presenta quattro punti fondamentali:
- Crescita continua. La concorrenza tra i rivenditori online e la necessità per i rivenditori di diversificare i propri flussi di reddito sono stati decisivi. Molti rivenditori stanno scoprendo il valore dei dati e vogliono sfruttarli per generare entrate.
- Partnership strategiche. Si stanno sviluppando collaborazioni tra rivenditori, agenzie pubblicitarie e brand. In questo modo, le piccole imprese hanno accesso a informazioni e tecnologie utili per continuare a crescere.
- Targeting e personalizzazione. Fornire annunci pubblicitari su misura ai consumatori è diventato fondamentale. Le analisi consentono di osservare i modelli comportamentali e le preferenze per creare un pubblico specifico e indirizzare ad esso annunci specifici.
- Fusione dei canali. I rivenditori continuano a unire online e offline per offrire un’esperienza di acquisto più completa. A tal fine, visualizzano sempre più spesso annunci pertinenti su più punti di contatto.
Quali sono oggi i brand più forti nel retail media negli Stati Uniti?
Non sono pochi i grandi marchi che stanno facendo un ottimo lavoro, con entrate economiche consistenti, nel 2023. Ciò che è certo è che i brand che presentiamo qui sono immersi in una dinamica positiva che non dà segni di rallentamento nei prossimi mesi.
Ecco tre importanti storie di successo dei media di vendita al dettaglio negli Stati Uniti:
Amazon
Amazon detiene il 37% del mercato dei media retail, attualmente valutato in circa 100 miliardi di dollari. La sua proposta di retail media è stata scelta da 14.200 aziende nel 2022.
Il fatto di essere un’azienda nativa digitale le dà un vantaggio rispetto ai supermercati o ad altre aziende che provengono dal mondo fisico. È quindi sempre all’avanguardia quando si tratta di esplorare e sfruttare il mercato.
Nell’ultimo trimestre del 2022, le vendite pubblicitarie di Amazon sono aumentate del 19%, raggiungendo gli 11,6 miliardi di dollari. Sebbene la pubblicità rappresenti una frazione del fatturato crescente dell’azienda, questo aumento ha messo in guardia altri rivenditori dal potenziale di guadagno dei media al dettaglio.
Walmart
Walmart, insieme ad altri rivenditori di massa come Target, rappresenta il 36% del mercato dei media al dettaglio. A differenza di Amazon, Walmart ha una forte presenza nel mercato dei negozi fisici negli Stati Uniti, quindi ha più possibilità di fare acquisti, come il click-and-collect.
Sebbene sia ancora al secondo posto, negli ultimi anni ha compiuto diversi passi avanti. Nel 2022, la sua rete di vendita al dettaglio, Wallmart Connect, ha introdotto il Programma Partner per aumentare l’accesso degli inserzionisti. Questa strategia comprende partnership con prestigiosi brand come TalkShopLive, Tik Tok e Roku.
Kroger-Albertsons
Il supermercato Kroger ha presentato l’anno scorso un piano di fusione con Albertsons in un’operazione da 24,6 miliardi di dollari. La fusione è vista come un importante concorrente di Wallmart e mira a raggiungere 85 milioni di famiglie ogni anno.
Nonostante le recenti reticenze politiche sulla concretizzazione dell’operazione, questo nuovo gigante dei media al dettaglio potrebbe segnare un prima e un dopo nel settore.
Il futuro del Retail Media negli Stati Uniti
È più che probabile che continuerà a evolversi e a svolgere un ruolo sempre più importante nella strategia di guadagno dei retailer statunitensi.
Nei prossimi anni, le prossime tendenze avranno una presenza significativa nel settore:
- Maggiore attenzione all’analisi e al ROI. Gli inserzionisti chiederanno una maggiore trasparenza nel monitoraggio e nella misurazione dei risultati e del ritorno sulla spesa pubblicitaria. Le agenzie pubblicitarie dovranno dimostrare efficacemente le prestazioni delle loro campagne e la loro influenza sulle vendite.
- Un impegno definitivo nell’integrazione delle nuove tecnologie. Innovazioni come l’intelligenza artificiale o la realtà aumentata non sono più curiosità per un momento di svago. Saranno sempre più necessarie per offrire una migliore esperienza di acquisto ai clienti. Saranno anche risorse preziose per generare pubblicità immersive personalizzate.
- Migliore gestione delle informazioni e della privacy. I consumatori moderni sono sempre più preoccupati della sicurezza dei loro dati personali. Pertanto, i mezzi di comunicazione al dettaglio dovranno trovare un equilibrio tra personalizzazione e protezione delle informazioni dei clienti. Per ottenere la fiducia degli utenti, i marchi dovranno agire in modo etico per ottenere il consenso all’utilizzo dei loro dati.
Tutto lascia pensare che i media al dettaglio negli Stati Uniti continueranno a espandersi e a crescere di popolarità. Ciò implica un aumento della concorrenza e la necessità di adattarsi a nuove realtà e tecnologie per essere rilevanti e catturare il pubblico di riferimento.
Ed è qui che entra in gioco la figura dell’agenzia amazon. Noi di B2Marketplace siamo esperti nell’aiutare i nostri clienti a creare la migliore rete mediatica di retail media per aumentare il loro impatto. Mettiamo in mostra il meglio di ogni canale per sviluppare l’opzione più adatta alle vostre esigenze.
¡Se sei pronto a portare le tue vendite a un livello superiore, contattaci e mettiamoci al lavoro!